Quanto valgono i nostri dati?

Quanto vale il tempo che ci serve per tornare operativi a seguito di un danno informatico?

Questa è una domanda che dovremmo porci almeno una volta al giorno, per poter valutare come stiamo facendo il nostro lavoro e quanto importante sia per noi.

 

Poco tempo fa il gruppo Maschio-Gaspardo, nota azienda del settore macchine agricole, ha subito danni per migliaia di euro, costringendo a casa 650 operai tra i 400 della sede di Cadoneghe e i 250 della sede di Morsano. Non è ancora possibile conteggiare il danno visto che bisognerà sommare al fermo degli stabilimenti e al costo del personale rimasto a casa, anche tutto il lavoro di ripristino dei sistemi.

Passa il tempo, si evolvono i sistemi operativi, si adeguano e si aggiornano i nostri cellulari, cambiano le app per accedere alle nostre banche, alle nostre carte di credito, ma rimane sempre una cosa indietro, non aggiornata, quasi cieca nei confronti delle minacce informatiche: la nostra mente!

Purtroppo tutti i giorni ci scontriamo (perché è questo il termine più corretto!) con molti clienti, qualsiasi sia il loro ruolo, dal dipendente ultimo al titolare AD, che negano ormai una evidenza che ci viene sbattuta in faccia tutti i giorni: i nostri dati, il nostro lavoro, il nostro tempo, sono in pericolo!

No, non stiamo esagerando e non vogliamo instillare il panico da “rapina” nei confronti di nessuno ma non possiamo più accettare che la conoscenza informatica (non nozionistica o tecnica, ma realisticamente attuale) ci porti a sottovalutare il rischio quotidiano di poter perdere i nostri dati, il nostro lavoro, il nostro tempo, che sono la cosa più preziosa che abbiamo.

Troppo spesso ormai ci sentiamo dire che “tanto a me non capita”, “ma noi stiamo attenti alle mail che apriamo”, “no ma noi navighiamo solo in siti sicuri” e poi regolarmente veniamo presi dall’urgenza di dover recuperare i dati criptati dai virus informatici e di ripristinare la situazione nel più breve tempo possibile perché il fermo macchina aziendale sta facendo perdere soldi veri all’azienda e non virtuali.

C’è dunque una soluzione?

NO! o meglio, non esiste una soluzione semplice ad un problema complesso come la sicurezza informatica.

Ma come?!?!Eppure è questo il nostro lavoro, il nostro dovere, ma allora come facciamo?

Semplice, non dobbiamo pensare di approcciare un problema complesso sempre con una soluzione semplice ma dobbiamo affrontare il problema dividendolo in parti più piccole e risolvendo i singoli problemi affrontandoli con metodo e grazie all’esperienza che Omega vanta da ormai quasi 20 anni nel ramo informatico della sicurezza, sarà possibile proteggervi con un bassissimo costo.

La sicurezza è come una scala in cui si potrà sempre crescere e salire di uno scalino, ma che dovrà essere una crescita costante nel tempo, ed è proprio per questo che Omega Soluzioni Informatiche mette a disposizione servizi e competenze consigliandovi nel migliore dei modi e che vi aiuteranno a dormire sonni tranquilli.

 

 

Backup dei dati automatizzato e, ove possibile, in cloud, firewall di ultima generazione che vi proteggeranno da siti fraudolenti o da navigazioni non autorizzate con reportistica avanzata, antivirus con ANTIRANSOMWARE che vi impediranno di commettere il passo falso!

In questa ottica il primo passo da fare è di dotarsi di un antivirus di ultima generazione, a basso impatto reale sulla vostra rete ma dotato di tutti gli ultimi controlli di sicurezza , soprattutto della parte ANTIRANSOMWARE , e che ci permetta di controllare da remoto la situazione con una formula centralizzata e personalizzata per le vostre esigenze e di intervenire in tempo reale, nel caso non sia già stato fatto dal prodotto stesso.

Bitdefender GravityZone permette tutto questo grazie ad una esperienza d’eccellenza nel mondo sicurezza informatica, che vanta di proteggere almeno 500 milioni di utenti e che ci fornisce tutti i prodotti adatti ad ogni esigenza di sicurezza.

Aziende del nostro territorio hanno dovuto fare i conti con la paralisi dei propri sistemi, il blocco di produzione o peggio ancora, chiusure forzate degli uffici.

Non fatevi trovare impreparati e proteggete quello che nessuno potrà mai ridarvi o recuperare, I VOSTRI DATI.

 

Per l’ennesima volta siamo di fronte ad un massiccio attacco hacker che mira a compromettere l’integrità dei nostri dati e che ci chiederà di pagare un esoso riscatto per poter (forse) riottenere il possesso del nostro lavoro a discapito di una distrazione, di una leggerezza.

Contattateci ora e non perdete tempo, basterà veramente poco per avere la tranquillità di essere protetti e con una piccola cifra eviterete di dover spendere poi migliaia di euro per ripristini improbabili e di dover lasciare a casa i vostri dipendenti!

 

Per leggere la news completa sul caso Maschio-Gaspardo clicca qui.